Ispirato alle maschere tribali di Nicaragua,Repubbica Dominicana e Perù, paesi da cui arrivano le fave di cacao lavorate nella Fabbrica del Cioccolato Cocambo, il personaggio, nel rispetto della differenza di genere, è semplicemente una persona su cui riposa rilassata una scimmia.
La scimmia secondo il simbolismo medievale rappresenta la sessualità e la saggezza (infatti spesso è rappresentata legata).
Nell'iconografia cristiana è spesso accoccolata ai piedi di Maria a simboleggiare la menzogna su cui ha trionfato la verità, anche intesa come umanità.
Nel quadro di Hieronymus Bosch Concert in the Egg si scorge una scimmia che suona un cornetto nero e curvo, rappresentazione della dissipazione della coscienza (soffia nel corno delle tenebre) che si oppone alla concentrazione della meditazione.
Il dio egizio Babi, feroce, virile e sanguinario come il babbuino è una divinità dell'oltretomba che secondo la tradizione avrebbe divorato le anime riconosciute malvage dal dio Maat.
In centro America la scimmia è legata al fervore creativo, fervore che in questa immagine rappresenta l'anima creativa di Piero Zerbin, titolare di Mosaico-Cocambo e artista del gusto!